Molto spesso mi sono trovata nella situazione di dover fare chiarezza sulla mia professione e spiegare la differenza tra uno psicoterapeuta, uno psicologo, uno psichiatra…e altre figure professionali ancor meno conosciute.
Ma chi è veramente uno psicoterapeuta e come mai c’è così tanta confusione?
Sicuramente i media non aiutano a distinguere le diverse professionalità e a volte ciò che vediamo nei film o in alcune trasmissioni televisive sono solo “caricature” di questa meravigliosa professione.
In più aggiungiamoci anche tutti i pregiudizi e le credenze popolari rivolte ingiustamente agli strizza cervelli e alla sola idea di mettere piede nello studio di uno di questi terapeuti.
Questo post ha lo scopo di aiutarvi a comprendere maggiormente cosa può fare o non fare uno psicoterapeuta e soprattutto fornire alcune informazioni utili per poter essere consapevoli della persona a cui poter chiedere aiuto.
Partiamo dal fatto che uno psicoterapeuta può essere un laureato alla magistrale di psicologia o medicina, che abbia superato l’esame di stato ed effettuato l’iscrizione al proprio ordine professionale e successivamente essersi specializzato in una scuola di psicoterapia con un orientamento a propria scelta.
Lo psicoterapeuta svolge un compito importante di cura e supporto psicologico, che può mirare ad un percorso focalizzato ad un obiettivo specifico, oppure ad un percorso più profondo che aiuta la persona a superare momenti di difficoltà o disagio di vario genere. Ovviamente questa è solo una descrizione molto generica di ciò che uno psicoterapeuta può fare.
Sicuramente non può avere una bacchetta magica e risolvere problemi dall’oggi al domani e soprattutto non ha una sfera di cristallo dalla quale poter leggere il futuro.
Lo psicoterapeuta offre le sue competenze professionali per ascoltare, accogliere e supportare la persona che ha di fronte e propone in alcuni casi un differente modo di vedere la situazione per poter aprire lo sguardo a differenti possibilità.
Lo psicoterapeuta non è un giudice e non punterà il dito sui vostri errori, ma vi aiuterà a non giudicare gli altri e soprattutto a non giudicare voi stessi.
Vi potrà aiutare inoltre a non considerare la vostra colpa o quella degli altri nelle situazioni di difficoltà, ma ad essere in grado di determinare una propria responsabilità personale, strumento utile per non ricadere nei medesimi errori.
Infine lo psicoterapeuta non è un amico o un confidente, è un professionista che dopo molti anni di studio e lavoro su di se’ è capace di utilizzare risorse e competenze per essere d’aiuto alle persone che si rivolgono a lui.
Prima di rivolgervi ad un professionista informatevi sempre e consultate on line l’iscrizione all’albo professionale di appartenenza.
Non affidate voi stessi a chiunque ma rivolgetevi a professionisti esperti e competenti.